Dal 1°di luglio 2018 vengono introdotti nuovi limiti all’utilizzo del denaro contante. Il datore di lavoro potrà pagare le retribuzioni solamente mediante sistemi tracciabili, ma la norma non si applica ai rapporti di lavoro instaurati con Pubbliche Amministrazioni, e agli addetti ai servizi familiari e domestici.
Si ricorda inoltre che:
– In ogni caso non sono ammessi pagamenti, a qualsiasi titolo fra soggetti diversi, mediante l’utilizzo di denaro contante per cifre superiori a euro 3.000,00. Sono peraltro ammessi pagamenti mediante l’utilizzo congiunto di contante e sistemi tracciabili. Il prelievo di denaro contante da proprio conto è ammesso anche per somme superiori a euro 3.000,00, non trattandosi di pagamenti intervenuti fra soggetti diversi;
– I trasferimenti attraverso “money transfer” sono soggetti alla soglia di euro 1.000,00;
– Per i c.d. “compro oro” la soglia è fissata a euro 500,00;
– Gli esercenti di attività di commercio al minuto e simili e gli agenti di viaggio possono effettuare operazioni in contanti sino a euro 10.000,00, ma solo per operazioni aventi ad oggetti l’acquisto di beni e servizi legati al turismo ed effettuati da soggetti extracomunitari con residenza fuori dal territorio italiano.
– Nel settore dei giochi è possibile effettuare giocati mediante utilizzo di contante fino a euro 3.000,00.